CLIL, cosa è la certificazione e a cosa serve
Un approccio metodologico basato su un apprendimento integrato che lega le competenze linguistico comunicative e disciplinari, tutto in lingua straniera.
È il Content and Language Integrated Learning (CLIL), ma nello specifico cosa vuol dire?
Il CLIL punta a insegnare a scuola una materia tra quelle tradizionali, come matematica o storia, in una lingua diversa dall’italiano.
L’insegnamento in lingua straniera infatti favorisce una doppia acquisizione:
– concetti in una lingua diversa dall’italiano
– contenuti disciplinari della materia in questione
Ma attenzione, non tutti possono attuare il CLIL
Quali insegnanti possono fare il CLIL
I docenti che vogliono insegnare tramite Content and Language Integrated Learning devono:
- possedere competenze linguistico-comunicative nella lingua di insegnamento a un livello B2 o C1
- possedere competenze metodologico-didattiche acquisite tramite corso di perfezionamento di 60 CFU per gli insegnanti in formazione iniziale e 20 CFU per quelli già in servizio
Quali insegnanti possono fare il CLIL
Si può ottenere l’abilitazione CLIL frequentando i corsi di formazione riconosciuti dal MIUR, come quello proposto da FIMA Formazione, che in 1500 ore dà l’opportunità di acquisire i 60 CFU richiesti, suddivisi nelle 3 aree disciplinari: basi psicopedagogiche, fondamenti di linguistica e applicativi e lingua straniera con approfondimenti.
Il corso a seguito di un esame consentirà ai docenti di conseguire un certificato che attesti le competenze acquisite sensi dell’articolo 14 del decreto del MIUR 10 settembre 2010, n. 249.
Sei un insegnante e vuoi guadagnare punti per la graduatoria?
Iscriviti al corso CLIL proposto da FIMA Formazione
A cosa serve il titolo CLIL
La certificazione è utile per:
- ottenere punteggio per le graduatorie scolastiche
- ottenere punteggio per i concorsi pubblici
- ottenere maggiore successo nella libera professione
- aggiornamento professionale
In più se unito alla certificazione linguistica permette di aggiungere tre punti per le graduatorie scolastiche provinciali (GPS)