ASACOM: come diventare assistente all’autonomia e alla comunicazione delle persone con disabilità
Una persona che assiste all’autonomia e alla comunicazione gli alunni con disabilità, questo è il compito dell’ASACOM.
Questa figura professionale, prevista dall’ articolo 13 della legge 104/92, mira a sostenere l’integrazione degli alunni disabili in ambito scolastico. L’ASACOM accompagna lo studente per quanto riguarda le attività didattiche puntando a stimolare la socializzazione con il resto della classe, potenziando le relazioni interpersonali, migliorando l’apprendimento e supportando la partecipazione alle attività didattiche.
L’assistente all’autonomia e alla comunicazione dei bambini con disabilità lavora a stretto contatto con un team composto da più figure educative selezionate dal Piano Educativo Individualizzato, come gli insegnanti e tutto lo staff assistenziale appartenenti all’istituto o ente.
Attenzione però, l’ASACOM si differenzia dall’insegnante di sostegno e dall’assistente di base e igienico-personale.
A livello professionale l’assistente può stipulare un contratto di lavoro dipendente, oppure come lavoratore autonomo in collaborazione.
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Come si diventa ASACOM?
Per diventare assistente all’autonomia dei disabili è necessario seguire un corso che si suddivide in due livelli, che variano solo in base ai titoli di studio conseguiti:
Primo livello
Il corso di primo livello è dedicato a chiunque possegga un diploma di maturità.
Il corso, necessario per l’abilitazione dura 976 ore (anche se la durata può variare di poco in base all’avanzamento)
Secondo livello
Il corso di secondo livello è dedicato a chiunque possegga una laurea o comprovata esperienza nel settore.
La durata è di 450 ore (ma può essere suscettibile a leggere variazioni)
Una volta acquisita la certificazione l’ASACOM può lavorare in strutture pubbliche, aderendo ad appositi bandi, o in strutture private come centri diurni, ludoteche, case famiglia.